ELETTROSMOG: 1205 “TERMOMETRI” PER MISURARE L’ELETTROSMOG (ottobre 2003, fonte FUB)

ROMA, – L’elettrosmog minuto per minuto. L’ Italia si sta dotando di una rete nazionale di monitoraggio che ha l’obiettivo di tenere sotto controllo in tempo reale, 24 ore su 24, le emissioni delle stazioni radiotelevisive e degli impianti di telefonia mobile. Il progetto, voluto dal ministero delle Comunicazioni, e’ in fase avanzata di realizzazione. Sono quasi un milione e ottocentomila i dati raccolti nel primo anno e circa 120 le centraline gia’ distribuite alle ARPA, le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale, durante una prima fase sperimentale del progetto, il 10% cioe’ rispetto alle indicazioni della dotazione finale che prevede, ad oggi, 1205 centraline attive in tutta Italia alla fine di tutto il progetto. E, le prime, parziali, informazioni danno un quadro della situazione definita dai tecnici ”tranquilla” sul fronte delle emissioni. Tanto che ”anche in vicinanza degli impianti, in particolar modo quelli di telefonia mobile, i valori di campo sono risultati di 5-6, ma anche 10 volte inferiori rispetto ai limiti fissati dalla normativa nazionale, che e’ la più restrittiva rispetto all’Europa e perfino agli USA”. Braccio operativo del ministero la Fondazione Bordoni che ha stipulato protocolli di intesa con le ARPA di 19 Regioni (la Campania – riferiscono i responsabili del progetto – si muove su un altro piano). ”Il progetto e’ partito piu’ di un anno fa e la fase sperimentale þ ha riferito uno dei tecnici – e’ quasi esaurita. Compito della Fondazione e’ la realizzazione della rete e delle linee guida. La Fondazione Bordoni non esegue fisicamente il monitoraggio che viene affidato alle ARPA”. Sono le stesse ARPA a decidere i siti dove posizionare le centraline di rilevamento e per quanto tempo il sistema deve restare attivo in quel luogo prescelto. Alle Agenzie regionali per l’Ambiente spetta anche il compito di validare i dati raccolti. Una copia finisce poi nel cervellone nazionale del ministero delle Comunicazioni che ha attivato un centro di raccolta dati, curato dalla Fondazione Bordoni, che sta anche realizzando un database per dare la possibilita’ a tutti di collegarsi a un sito dedicato e consultare le rilevazioni.Oltre alle centraline gia’ distribuite alle ARPA, sono in distribuzione circa altri 200 ”termometri” di rilevazione delle emissioni elettromagnetiche.

 

ELETTROSMOG: DISTRIBUZIONE REGIONALE CENTRALINE DI RILEVAMENTO

ROMA, – Il Piano di monitoraggio nazionale dei campi elettromagnetici, che la Fondazione Bordoni sta realizzando per conto del ministero delle Comunicazioni,prevede, a fine progetto, la distribuzione su tutto il territorio nazionale di oltre 1.205 centraline di rilevamento affidate alle Agenzie Regionali Prevenzione e Ambiente. Di seguito il quadro indicativo sulla distribuzione di alcune centraline fornito dalla Fondazione. Si tratta, precisa la Fondazione, solo di indicazioni che poi saranno portate al vaglio del comitato strategico ad hoc.

 

REGIONE                           N.CENTRALINE

Valle d’Aosta                        4

Liguria                                35

Piemonte                             90

Lombardia                         200

Trentino A.A.                      20

Veneto                                 92

Friuli V.G.                           25

Emilia Romagna                  80

Marche                                 30

Toscana                                72

Umbria                                 18

Lazio                                  110

Abruzzo                               26

Molise                                   8

Puglia                                  82

Basilicata                             15

Campania                           120

Calabria                               42

Sicilia                                102

Sardegna                                34.

 

ROMA,- L’Italia, sul fronte elettrosmog, ha adottato i limiti piu’ restrittivi rispetto ad altri Paesi europei e anche agli Usa per quanto riguarda le emissioni di impianti radiotv e telefonia mobile. Il limite e’ di 6 volt al metro. Di seguito una tabella che indica i limiti in vari Paesi, fornita dalla Fondazione Bordoni:

 

ELETTROSMOG: IN ITALIA I LIMITI PIU’ BASSI

Paese       Limiti esp.   Limiti esp.  Limiti esp. Limiti esp.

400MHz(V/m)    900MHz(V/m) 1800MHz(V/m) >2GHz(V/m)

Australia     27            41            58          61

Austria       31            47            61          61

Bulgaria       6             6             6           6

Canada        31            47            61          61

Cina*         12(*)         12(*)         12(*)       12(*)

Francia       27            41            58          61

Germania      27            41            58          61

Ungheria       6             6             6           6

Italia        20(6**)       20(6**)       20(6**)    20(6**)

Giappone      31            47            61          61

Paesi Bassi   60           109           180         193

Nuova Zelanda 27            41            58          61

Polonia        6             6             6           6

Russia                       6

Sud Africa    27            41            58          61

Svizzera      27(***)       41(***)       58(***)     60(***)

Turchia       29            41            58          58

Gran Bretagna 27            41            58          61

USA           31            47            61           61.

* Esposizione di breve durata

**Esposizione superiore alle 4 ore

***Emissione totale.

Inviato da : mcarbo Data comunicazione : 16-10-2003