La Nostra Buona Stella“. Questo è il nome di un progetto ambizioso finanziato dall’impresa Sociale “Con i Bambini” che dal 2018 è stato avviato su Marino, Ciampino, Castel Gandolfo e Albano in una sinergia innovativa tra scuola, terzo settore e amministrazioni comunali.

All’interno de “La Nostra Buona Stella” l’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRPPS-CNR), partner del progetto, ha realizzato una ricerca dal titolo: “+Comunità Educante –Povertà Educativa = La Nostra Buona Stella? Diritto alla crescita: costruiamo il nostro futuro”.

I risultati della ricerca, frutto di oltre 600 questionari somministrati ad alunni, docenti e genitori delle cinque scuole partner del progetto elaborati dal IRPPS-CNR, saranno presentati

GIOVEDÌ 10 OTTOBRE presso la Sala Convegni del CNR, via dei Marrucini, 19 Roma.

Gli organizzatori dichiarano: “sarà un’intera giornata di studio, dalle 9 al tardo pomeriggio che vedrà coinvolti, oltre ai ricercatori del CNR ed i partner del progetto “La Nostra Buona Stella”, anche esperti di Con i Bambini, l’Impresa Sociale che ha finanziato il Progetto nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, i rappresentanti di altri quattro progetti di tutto il territorio nazionale sempre finanziati da Con i bambini, docenti universitari, esperti di formazione e di devianza giovanile, i Sindaci dei paesi dei Castelli Romani partner, responsabili ASL psicologi e docenti, alunni e genitori.”

Parteciperanno anche, attivamente, circa 250 ragazzi, parte la mattina parte il pomeriggio, coinvolti dallo scorso anno nelle attività de La Nostra Buona Stella. Per Marino saranno presenti classi in rappresentanza degli IC Levi e IC S. M. Mole.

“Gli alunni di alcune classi” continuano gli organizzatori “hanno realizzato “l’omino parlante”, una sagoma in cartone, ripresa dal corpo di uno degli alunni della classe, su cui tutti i ragazzi hanno inserito commenti, giudizi, i propri pensieri relativamente alle competenze acquisite durante i laboratori, ai sentimenti provati, alle abilità raggiunte e ai sogni e progetti per il proprio futuro. Altri saranno presenti con i propri elaborati realizzati all’interno del “concorso sulla povertà educativa”, con poesie, lettere aperte, disegni, musiche, video, ecc. Le scuole sono quelle partecipanti al partenariato, oltre al liceo Foscolo di Albano i cui studenti parteciperanno come uditori.”

 

Il progetto La Nostra Buona Stella prevede azioni coordinate tra istituzioni locali, scuole e terzo settore per costruire un modello integrato di welfare community sul territorio dei Castelli Romani, con processi che facilitino e promuovano la consapevolezza dell’importanza dell’apprendimento e la centralità della relazione educativa per la crescita degli individui, con particolare attenzione all’accoglienza e integrazione dei ragazzi a rischio di esclusione sociale. La finalità principale è quella di costruire una proposta educativa integrata che possa prevenire e arginare i fenomeni di dispersione legati alla condizione personale e/o famigliare degli studenti e offrire una vera opportunità di crescita a tutto il sistema educativo territoriale. Sarà costruito un modello di comunità educante formalizzato per sperimentare, modellizzare e disseminare azioni di sostegno diretto ed indiretto al sistema educativo stabilendo un’intesa formale su vasta scala tra i soggetti pubblici e privati coinvolti a vario titolo nei problemi educativi, per costituirsi in vera “comunità educante” finora rappresentata soltanto da scuole e famiglie.

Il Progetto mira a dare un contributo per potenziare sia l’offerta di servizi sociali che di quelli educativi, attraverso l’istituzione di uno sportello di ascolto e di orientamento, anche psicologico, presso ogni scuola partner, rivolto oltre che agli adolescenti alle loro famiglie finalizzato all’accoglienza, all’ascolto, all’individuazione delle problematiche e delle conflittualità. Gli incontri potranno avere anche una funzione informativa rispetto ai processi evolutivi tipici della fase adolescenziale oppure riguardare aspetti più operativi e di orientamento verso i servizi del territorio in caso di disagi evidenti e/o situazioni altamente problematiche. Parte di tale attività sarà la sensibilizzazione sul tema della solidarietà familiare, così da farla conoscere e poter creare una rete di famiglie disposte a partecipare e su cui saranno attivati seminari di sensibilizzazione e attivati percorsi di contatto con istituzioni solidali esterne al partenariato per segnalare sia le necessità che le disponibilità delle famiglie.

La comunità prende in carico i soggetti più deboli, li sostiene in un percorso di crescita e lavora in modo sinergico per rimuovere le cause scatenanti il disagio e l’esclusione e nel fare questo costruisce e migliora se stessa attraverso l’empowerment dei suoi componenti, in un processo di learning by doing circolare che assurge a modello di intervento compiendo uno sforzo di modellizzazione utile al trasferimento dell’esperienza in altri contesti sia interni al territorio che esterni.

 

Partner del progetto sono:

L’Associazione Arianna Onlus capo-progetto

  • Regione Lazio;
  • Comune di Albano Laziale;
  • Comune di Castel Gandolfo;
  • Comune di Marino;
  • CNR – Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali;
  • Scuola Media Statale Umberto Nobile;
  • Istituto Comprensivo Antonio Gramsci;
  • Istituto Comprensivo Primo Levi;
  • Istituto Comprensivo Santa Maria delle Mole;
  • Istituto d’Istruzione Superiore “Via Romana 11/13”;
  • Impresa Sociale Borghi Artistici;
  • Centro di ricerche e studi sui problemi del lavoro dell’economia e dello sviluppo – CLES srl;
  • CRIF Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica;
  • Fondazione Il Campo dell’Arte;
  • Associazione di Promozione Sociale Il Colle Incantato;
  • Gnosis Cooperativa Sociale Onlus;
  • Marino Aperta Onlus;
  • Cooperativa Sociale Prassi e Ricerca Onlus;
  • Punto a Capo Onlus;
  • SOSteniamo la Famiglia Onlus.

Info:   Associazione Arianna 320/1630860;           associazione.arianna@gmail.com

Francesco Tanda – Resp. Comunicazione progetto 3387819330 ftanda@gmail.com