Allegato : Radon.pdf
Gruppo di Presenza M. Grassi ** Lettar di invito – Questa quinta edizione è incentrata sul problema locale scaturito dalla campagna di misurazione delle concentrazioni di gas Radon negli edifici, scolastici ed amministrativi, per iniziativa dell’amministrazione comunale del tempo. Dopo quattro edizioni finalizzate all’informazione tecnica e sanitaria – nelle quali sono intervenuti ottimi relatori in rappresentanza di enti pubblici quali Enea, Ispesl, ArpaLazio, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e del Dipartimento di Prevenzione della Azienda usl di Roma H – resta il problema previsto dalla norma, che prevede l’effettuazione dei lavori di bonifica in quei locali che presentano una concentrazione di Radon superiore al limite di legge per di ridurne la concentrazione. In attesa di prendere visione della relazione – con la quale l’esperto qualificato ha trasmesso a suo tempo i dati di concentrazione rilevati nei locali dei plessi scolastici – abbiamo appurato che: § nel 2009 fu deliberata l’attuazione dei lavori di manutenzione straordinaria e di mitigazione del gas Radon nei plessi scolastici A. Frank, I. Nievo e B. Ciari; § nel 2010 fu presa una seconda deliberazione per lavori di manutenzione straordinaria e di mitigazione del gas Radon (2° lotto); § nell’elenco dei lavori del bilancio pluriennale 2012 – 2014, la prima delibera risulta nell’elenco dei lavori previsti nell’anno in corso, mentre la seconda tra quelli del 2014. Abbiamo parlato dei luoghi di lavoro, e la Scuola lo è. Ad essa si applica completamente la normativa che tutela la salute e la sicurezza dei lavoratori (docenti e ATA), e che si articola nel: Datore di Lavoro, Servizio di Prevenzione e Protezione (Responsabile e addetti), Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, l’eventuale medico competente, la gestione delle emergenze (primo soccorso, salvataggio, lotta antincendio). L’ente locale rientra pienamente nel luogo di lavoro-Scuola in quanto proprietario dei fabbricati, fatto questo che indurrebbe i due servizi di prevenzione e protezione ad una continua collaborazione. Questo l’antefatto che fa da cornice all’incontro di Cava dei Selci, al quale speriamo siate interessati in quanto soggetti da tutelare a norma di legge. Ma non meno rilevante è la presenza dei bambini, in quanto per loro l’ambiente di lavoro del personale della Scuola diventa ambiente di vita. Questa presenza rende la normativa ancora più rigida ed impellente. Obbligo morale prima del rispetto della legge, o no? Appuntamento per mercoledì 28 novembre a Cava dei selci, presso i locali del Centro anziani in via Fantinoli snc alle ore 17:30 il portavoce dell’associazione: corradocolizza
Inviato da : Data comunicazione : 26-11-2012