Il consigliere delegato alla Famiglia e alle Pari Opportunità , Cinzia Minucci unitamente al sindaco Adriano Palozzi festeggiano il primo anno di amministrazione rilanciando l’idea già presentata qualche mese fa della Casa delle Famiglia. “Le barbare violenze e gli agghiaccianti omicidi consumatisi in questi ultimi giorni in famiglia, non possono non destare allarme e preoccupazione a quanti operano nella politica e si occupano del sociale. E’ un tragico campanello d’allarme di cui purtroppo quando si sente il suono, è segno che sarebbe stato opportuno agire prima” così commenta il consigliere comunale di Marino, Cinzia Minucci che ha sentito il dovere di intervenire dopo le tragiche vicende riguardanti le numerose violenze nelle famiglie che da giorni si rincorrono nella pagine della cronaca nera. “E’da tempo infatti – aggiunge Minucci – che viene reclamata una politica seria e innovativa a sostegno della famiglia, ma i risultati finora avvertiti sono i tentativi degenerati e infausti di novazioni normative come i Dico, o più semplicemente pesanti balzelli di tributi imposti alle famiglie numerose. L’uccisione di una donna all’ottavo mese di gravidanza per mano del marito così come le violenze subite da un neonato per opera del padre devono essere da sprone per chi quelle violenze, in modi e maniere diversi, è costretto a subirle e patirle nel silenzio dell’ abuso e del dolore.” Cinzia Minucci a tal proposito, di comune accordo con il sindaco Adriano Palozzi aggiunge: “La casa della Famiglia, in dirittura d’arrivo per quanto riguarda la sua apertura a Marino, sarà anche questo: un centro d’ascolto e d’aiuto, dove appronteremo anche un numero verde proprio per venire incontro alle esigenze di anonimato e per garantire una più alta funzionalità. A circa un anno dall’insediamento dell’attuale Consiglio comunale, l’apertura della Casa della famiglia segna un prezioso e importante traguardo, perché nessuno deve sentirsi solo”.
Inviato da : Data comunicazione : 14-06-2007