Annunciata da ADA e ACC una assemblea pubblica in piazza Togliatti il 2 aprile prossimo. Parte una petizione popolare per fermare la colata di cemento in attesa del giudizio del TAR.

GruppoCon molti rappresentanti del comitato Argine via Divino Amore, dell’Assemblea Contro la Cementificazione, di Legambiente e di Italia Nostra, i cittadini si sono presentati il 29 marzo alle 10 a Palazzo Colonna a Marino per vedere di poter fissare una data per il secondo incontro con il Commissario prefettizio Enza Caporale.

Il Commissario aveva ricevuto già gli ambientalisti di Marino che combattono contro la cementificazione del Divino Amore, Mugilla e Mazzamagna il 23 dicembre scorso e si era impegnata a rispondere nel mese di febbraio ai quesiti amministrativi puntuali posti dai comitati in quella occasione. Nonostante la richiesta formale di nuovo incontro inviata il 5 febbraio scorso dai comitati e diverse telefonate di sollecito, il Commissario non aveva fissato una nuova data di incontro. Gru1

La folta presenza di cittadini, nella mattinata del 29 marzo non ha ottenuto la fissazione di una data per incontrare il Commissario ed avere le sue risposte sui precedenti quesiti amministrativi, ma ha ottenuto solamente l’informazione della data per l’accesso agli atti, fissato per il giorno 5 aprile prossimo, accesso richiesto d’urgenza la settimana scorsa da ADA, Legambiente Appia Sud e Italia Nostra Castelli Romani ai fini del ricorso al TAR. I rappresentanti di ADA hanno specificato che i loro avvocati hanno presentato negli scorsi giorni la richiesta di sospensiva al TAR del Lazio, anche alla luce di recenti avvenimenti che hanno visto il primo cemento colato a Mugilla e alcune iniziative di Parsitalia spa nell’area del Divino Amore di Marino.

ADA, con l’Assemblea Contro la Cementificazione, Legambiente Appia Sud e Italia Nostra, si è fatta promotrice di una Assemblea Pubblica che si svolgerà a Santa Maria delle Mole il 2 Aprile prossimo alle 10,30 Piazza Togliatti a cui sono invitati tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro di Marino e la qualità della vita degli attuali residenti. Durante l’Assemblea verrà formalmente avviata una petizione con richiesta di moratoria per gli atti e per le attività di cementificazione nell’area del Divino Amore/Mugilla fino al giudizio del TAR o all’insediamento della nuova giunta. La petizione verrà presentata in tempi brevi al Prefetto di Roma

Comunicato firmato: Argine via Divino Amore (ADA), Legambiente Appia Sud ‘il riccio’, Italia Nostra Castelli Romani