Nuovo scontro in tribunale sull’ulteriore prospettiva di cementificazione a Frattocchie-Mazzamagna.

Con un importante passo a difesa del territorio di Frattocchie – di fronte all’area del Divino Amore di Marino denominata Mazzamagna – la Città Metropolitana – ex Provincia di Roma – ha presentato a maggio 2015 un ricorso al TAR contro il Comune di Marino e la Regione Lazio.

Il ricorso amministrativo ancora una volta riguarda una parte del cemento che l’ex Sindaco Palozzi, il Centrodestra di Marino, nell’assenza di atti del PD della Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti, vorrebbero riversare su una ampia zona di agro romano in località Mazzamagna per un nuovo Piano di Zona di Edilizia Economica e Popolare.

Argine via Divino Amore (ADA), il comitato di cittadini che dal 2011 combatte a suon di ricorsi al TAR le scelte speculative del Comune di Marino, plaude all’iniziativa della Città metropolitana di cui è venuto a conoscenza nei dettagli nel mese di agosto.

 

Questo nuovo ricorso al TAR della Città Metropolitana”  ha dichiarato il coordinamento di ADA 2.0 “aggiunge un nuovo carico all’opposizione che, da anni, i cittadini di ADA e di altri comitati a Marino stanno profondendo contro lo scempio del cemento dei signori Palozzi, Silvagni con la complicità silente del PD alla Regione Lazio. Il nuovo ricorso ripercorre le tappe di illegalità già evidenziate nei ricorsi di ADA presentati nel 2011 e nel 2014 e che il TAR, inspiegabilmente agli occhi dei cittadini, non ha ancora portato in discussione a circa 4 anni dalla prima presentazione. Daremo il massimo supporto anche a questa iniziativa della Città Metropolitana che, assieme ai ricorsi pendenti di ADA e ACC, siamo certi consentirà di fermare lo scempio dell’area Divino Amore-Mugilla a Marino”.