Salviamo Marino torna ancora con il suo Dossier sul tema della Raccolta differenziata a Marino. Proprio in concomitanza con l’annucio dell’avvio della raccolta differenziata dei “cartoni”. Quindi dfferenzieremo senza “poprta a porta” e solo i cartoni, almeno al momento. Un fallimento annunciato e sicuro. Segue articolo inviato da Salviamo Marino ***** ***** **** **** Comunicato di Salviamo Marino – Riguardo al Potenziamento della raccolta dei rifiuti, il sindaco Palozzi nel suo programma 2006 si era particolarmente impegnato definendo una serie di interventi a “brevissimo termine”: • potenziare e riorganizzare il servizio in alcune aree specifiche; • procedere alla copertura totale del territorio con i contenitori per i rifiuti; • ampliare il servizio giornaliero di raccolta; • strutturare il servizio di raccolta porta a porta in pieno Centro Storico; • definire al meglio il servizio di raccolta differenziata; Ebbene sei mesi fa, dopo circa tre anni di amministrazione Palozzi abbiamo saputo dall’assessore Prinzi che il porta a porta a Marino non si può fare! Insomma Sindaco, cosa ci dice, della raccolta PORTA A PORTA che era nel suo programma, che stanno sperimentando in tutti i castelli Romani, e che il Prinzi ha definito “infattibile a Marino”? E dei soldi spesi per migliorare l sistema attualmente impiegato che dappertutto non raggiunge i livelli di differenziazione previsti dagli obbiettivi di legge? E del conseguente cospicuo aumento dell’importo della Tassa sui Rifiuti con tutte le penali di discarica che ci costringete a pagare (come utenti) per la vostra incapacità di organizzare una seria raccolta differenziata? Inoltre, come già fatto da anni, richiediamo al Sindaco URGENTEMENTE di indicarci un’isola ecologica sul territorio. Un’isola vera, non come quella fuori legge nel bosco di Marino al confine con la via dei Laghi, per la consegna dei rifiuti particolari non da cassonetto. E’ evidente anche ad un bambino dell’asilo che un’isola ecologica ben attrezzata aiuterebbe di molto la cittadinanza a evitare le discariche a cielo aperto, purtroppo disseminate ovunque nel nostro territorio proprio per l’assenza dell’isola ecologica. Quanti anni o forse decenni serviranno all’Assessore Prinzi per capire questo concetto basilare? Salviamo marino
Inviato da : Data comunicazione : 4-02-2010