L’ex sindaco Veltroni lascia in eredità un megaparcheggio per l’ulteriore sviluppo del disgraziato aeroporto di Ciampino. I Cittadini dei Comitati sul piede di guerra. A gennaio 2008 la Regione , in accordo con il Ministero dell’Ambiente, con le Amministrazioni locali interessate e, apparentemente, con il comune di Roma, si accordava per il lancio delle rilevazioni di impatto acustico a tutela dei cittadini di Ciampino, di Marino e del X Municipio di Roma (tramite il sistema CRISTAL di ARPA Lazio). Intanto, in tutta riservatezza, l’allora sindaco di Roma, Veltroni, avviava il progetto per la costruzione di un nuovo grande parcheggio adiacente all’aeroporto di Ciampino. Lo strumento utilizzato è il famigerato sistema della “finanza di progetto” per un “intervento da realizzarsi totalmente o parzialmente con capitali privati, ai sensi dell’art. 153 e segg. del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. : – Parcheggio a raso Loc. “ La Barbuta ” a servizio dell’Aeroporto di Ciampino (Mun. X) Importo stimato € 5.000.000,00” . Si tratta di un’area destinata a verde che viene riconvertita ad altri interessi. Il presidente del Comitato, Vincenzo Castagnacci, dopo un colloquio urgente con il Sindaco di Ciampino, Perandini, ha dichiarato: “siamo venuti oggi a conoscenza dell’esistenza di questo vergognoso progetto, ora reperibile anche sul sito web del comune di Roma, e ne siamo rimasti stupiti e scandalizzati.” Da una prima ricognizione fatta dal comitato, la stessa Amministrazione di Ciampino si è dichiarata completamente all’oscuro e ugualmente all’oscuro sarebbero anche le amministrazioni del X Municipio e di Marino. Soltanto ieri il presidente della Regione Marrazzo, nell’ambito di un incontro sul sistema dei trasporti del Lazio, ha riaffermato che l’aeroporto di Ciampino deve essere al più presto chiuso al traffico civile. A quanto sembra l’ex sindaco di Roma, nonostante tutte le assicurazioni date ai cittadini (preelettorali?), già da gennaio la pensava molto diversamente, lasciandoci in eredità questa minaccia. Il comitato dei cittadini chiederà di incontrare le amministrazioni locali e il nuovo sindaco di Roma, Alemanno, affinché il progetto venga fermato.
Inviato da : Data comunicazione : 4-07-2008