Catasto a Marino: nuova commissione casa

Nella seduta del 26 settembre scorso il Consiglio comunale di Marino ha detto sì alla proposta di deliberazione riguardante il decentramento delle funzioni catastali ai comuni ai sensi del DPCM del 14 giugno 2007. Con la seguente delibera viene istituito tra i comuni di Castelgandolfo e Marino un “Polo” aggregato per la gestione dei servizi catastali trasferiti in attuazione del D.Lgs 112/98. Le funzioni catastali sono gestite in convenzione tra gli enti aderenti al “Polo” secondo le disposizioni dell’art. 30 del D.Lgs 267/00. La sede del Polo è sita presso il Comune di Marino, designato dagli aderenti quale ente capofila, cui spetta l’organizzazione di uno sportello catastale completamente decentrato, che svolga tutte le attività conferite agli enti locali sia ai fini della consultazione sia dell’aggiornamento. Il trasferimento delle funzioni è avvenuto attraverso la sottoscrizione di una Convenzione tra l’Agenzia del Territorio e il Comune di Marino. A riguardo riportiamo di seguito in anteprima sull’uscita le dichiarazioni rilasciate dall’assessore all’Urbanistica del Comune di Marino, Mario Moro al periodico “Giorno per Giorno”. E’ con vivo apprezzamento e piena soddisfazione che posso finalmente annunciare il decentramento delle funzioni catastali al Comune di Marino. Questo provvedimento rientra nell’ottica del rinnovamento e della modernizzazione dell’apparato burocratico, ed è per questo che la nostra amministrazione comunale, creando un Polo catastale con Castelgandolfo, ha aderito al convenzionamento con l’Agenzia del Territorio della Provincia di Roma, per l’esercizio delle funzioni catastali ai comuni ai sensi del DPCM del 14 giugno 2007, che fa riferimento alla legge 296/2006 sul decentramento delle funzioni catastali ai comuni. Tale convenzione permette al polo catastale di Castelgandolfo e Marino, di cui il nostro è capofila, di esercitare direttamente le funzioni catastali per una migliore integrazione dei processi tecnico-amministrativi catastali e comunali; di favorire il processo di allineamento tra informazioni catastali e comunali; di rendere disponibile al cittadino un servizio più agevole, funzionale e conveniente in quanto fornito fisicamente nell’ambito del proprio comune; ed infine di migliorare la conoscenza dei beni immobiliari e, di conseguenza, ottimizzare i processi impositivi sugli stessi. A tal proposito bisogna dire che questo tipo di informazioni erano sempre state minimamente conosciute dall’ufficio tecnico comunale, il quale verrà dislocato nell’ambito dell’asse viario dell’Appia per renderlo fruibile anche ai cittadini di Castelgandolfo. Riprendendo in considerazione il discorso dei processi impositivi è importante capire che questo ufficio avrà un miglior controllo sul territorio anche in termini di equità nella distribuzione del carico fiscale gravante sulle abitazioni. Per fare tutto ciò vi saranno da parte dello Stato delle modalità di corresponsione finanziaria e delle previsioni di assegnazione del personale proveniente dall’Agenzia del Territorio stessa. La nostra adesione prevede l’opzione di terzo livello, ossia una completa e funzionale gestione del catasto terreni e del catasto edilizio urbano, nonché la partecipazione al processo di determinazione degli estimi catastali. Concludo dicendo che l’approvazione in Consiglio comunale del trasferimento delle funzioni catastali dall’Agenzia del Territorio al Comune di Marino s’inserisce nel quadro generale e di indirizzo che la nostra amministrazione vuol dare attraverso la volontà di rendere più agevole la vita ai cittadini e fare in modo che il loro confronto con la pubblicazione amministrazione non rappresenti un peso”. NOMINATA COMMISSIONE CASA – Sempre in materia di urbanistica e casa, l’Amministrazione comunale fa inoltre sapere che è stata costituita una nuova Commissione ai sensi dell’articolo 4 del Regolamento Regionale 20/09/2000 numero 2. La Commissione Casa è composta da tre membri. A presiederla sarà la signora Anna Maria Andreini, cancelliere presso il Tribunale di Velletri. Francesco Censoni, dipendente dell’Ater di Roma, eserciterà le funzioni di vicepresidente, terzo membro sarà il rappresentante dell’Arma dei Carabinieri, Antonio Novelli. La Commissione dura in carica tre anni e ha come compito principale l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.